Le aziende che investono nella sostenibilità dimostrano una maggiore capacità di affrontare le crisi economiche. Secondo i dati del Rapporto GreenItaly 2023, realizzato dalla Fondazione Symbola, Unioncamere e dal Centro Studi Tagliacarne con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dal 2019 al 2023 sono state 571.040 le imprese italiane che hanno realizzato eco-investimenti. Questo rappresenta il 38,6% delle imprese totali, quindi oltre una su tre, evidenziando l’importanza crescente della transizione ecologica nell’economia nazionale.
Green Economy e Occupazione: un Impatto Significativo
Entro la fine del 2022, le professioni legate alla green economy hanno inciso per il 13,4% dell’occupazione totale, raggiungendo 3.163.000 lavoratori. Queste figure professionali includono competenze ecologiche e sostenibili, che sono sempre più ricercate nel mercato del lavoro per rispondere alla crescente domanda di pratiche sostenibili.
Il Rapporto GreenItaly, presentato a Roma, è frutto della collaborazione tra enti e aziende come Conai, Novamont, Ecopneus, ed Enel, oltre a più di 40 esperti del settore, e fornisce un’analisi completa sul contributo delle imprese green alla ripresa economica e alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Incremento dei Contratti Green nel 2023
Nel 2023, i nuovi contratti per figure professionali con competenze green hanno raggiunto i 1.918.610, rappresentando il 34,8% dei 5,5 milioni di contratti previsti per l’anno, con un incremento di 102.490 unità rispetto alla precedente rilevazione. Le aree aziendali che hanno visto il maggior numero di attivazioni sono state:
- Logistica: 88,8% delle nuove assunzioni con competenze green
- Progettazione e sviluppo: 86,7%
- Aree tecniche: 80,2%
Competenze Green Richieste dal Mercato
Per rispondere alla crescente sensibilità ecologica, quasi l’80% delle nuove posizioni aperte nel 2023 richiedeva competenze specifiche in ambito green, evidenziando l’importanza di una formazione orientata alla sostenibilità in settori strategici come la logistica e l’innovazione tecnologica.
Le imprese green, quindi, non solo contribuiscono a un’economia più sostenibile, ma creano anche opportunità di lavoro e crescita in un contesto in cui la transizione ecologica è sempre più al centro delle strategie aziendali e delle politiche di sviluppo.